I nostri occhi hanno dei sistemi naturali di difesa dai raggi UV: palpebre, pupille, liquido lacrimale, cornea, umor acqueo e cristallino; spesso però questi strumenti non bastano a proteggere il “nastro” del nostro apparato visivo su cui approdano gli stimoli visivi, la retina.
Essa infatti può risentire in età adulta di una mancata protezione in giovane età; ecco che entrano in gioco lenti che possono accrescere notevolmente le nostre difese naturali contro i raggi nocivi.
Si chiamano lenti polarizzanti ed hanno la particolare caratteristica di bloccare i riflessi che riducono la qualità della visione a causa dell’abbagliamento e far passare solo la luce “buona”, utile ad una visione riposante e confortevole.
Infatti, l’abbagliamento prodotto dalla luce “scomposta” riflessa da asfalto, parabrezza, acqua e neve abitua i nostri occhi a vedere colori e contrasti falsati.
Queste proprietà rendono le lenti polarizzanti uno strumento fondamentale e ideale per una “bella” visione alla guida e nella pratica degli sport all’aperto:
Alla guida riducono il rischio di incidenti eliminando il riverbero del sole sull’asfalto e sul parabrezza degli altri veicoli.
Negli sport acquatici, in barca e nella pesca danno alla superficie dell’acqua una trasparenza e una limpidezza eccezionali togliendo l’effetto specchio dovuto ai riflessi.
In montagna e sulla neve migliorano in modo esponenziale i contrasti e quindi la percezione di irregolarità del manto nevoso, oltre a dare una protezione adeguata all’elevato grado di esposizione ai raggi UV e alla luce blu, dannosa per la retina.
Per i giocatori di golf, che hanno bisogno di colori e contrasti perfetti per non perdere mai di vista pallina e buca.
Funzionamento delle lenti polarizzanti
Le lenti fotocromatiche sono dotate di uno strato di sostanze sensibili ai raggi UV che, colpite da questi ultimi, innescano una reazione chimica che apre le molecole del materiale fotosensibile e le fa colorare, per poi dar luogo alla reazione inversa di chiusura quando l’esposizione ai raggi termina (per esempio entrando in un ambiente chiuso).
Queste lenti danno una protezione totale dai raggi UVA / UVB e una visione più riposante e confortevole perché l’intensità della colorazione è sempre proporzionale all’esposizione, quindi passano da uno stato di riposo al chiuso, ad una leggera colorazione all’ombra o con il sole dietro le nuvole, fino a raggiungere il massimo dell’escursione nelle belle giornate di sole, soprattutto a basse temperature.
Nel caso di occhi molto sensibili, non escludono l’utilizzo di occhiali da sole perché ci sono situazioni in cui la colorazione delle lenti non è sufficiente, per esempio in auto, dove i raggi UV necessari a far colorare il filtro vengono bloccati dal parabrezza.